giovedì 3 ottobre 2013

That's my home

Io mi auguro che i miei figli abbiano una casa.
In senso lato, non solo un tetto sulla testa.
Ma vivano sotto un cielo amico, abbiano un lavoro che gli permetta di vivere con dignità, le cure mediche se ne avessero bisogno.
Mi auguro che possano uscire per strada senza paura, che guardino in alto per vedere se volano le rondini, non se sui tetti dei palazzi ci sono i cecchini.
Che possano leggere quello che vogliono, parlare di quello che credono, amare chi fa loro battere il cuore senza temere per la loro vita se è della razza, del popolo, dell'etnia sbagliata.
Che possano avere figli senza timori per il loro futuro se non quelli ragionevoli per ogni genitore.
E se oggi mi accorgessi che il cielo sotto cui vivamo diventasse nemico, se temessi per loro la fame, la miseria, la perdita della dignità fuggirei ovunque.
A piedi, in bicicletta, con l'autostop, tenendoli per mano o sulle spalle se fossero stanchi ma fuggirei in cerca di una casa per loro.
In barca, come tanti, come fanno tanti.
Come le vittime di Lampedusa, le ennesime, un addendo spropositato a una somma che aveva già troppe cifre.
E' il momento di piangerle.
E' il momento di maledire che li uccide materialmente abbandonandoli al loro destino a un passo dal cielo che dovrebbe essere loro amico, di maledire chi banchetta sui loro resti strumentalizzandoli politicamente.
Chi, sotto sotto, pensa che dopotutto gli sta bene, dovevano solo stare a casa loro.
Come se il mondo non fosse la casa di tutti.

2 commenti:

  1. Ma anche chi li illude facendoli imbarcare per un cielo migliore, chiedendo loro gli ultimi soldi, costringendoli ad impacchettarse le loro cose e a forzare tutti i loro pochi equilibri, per buttarli su una riva, nella migliore delle ipotesi, a venire a vedere la loro dignità sbriciolarsi
    Monica

    RispondiElimina
  2. Sottoscrivo. Il vero danno sono le leggi che li imbrigliano a questo nostro Paese malandato, senza permettergli di andare poi altrove.

    È una questione tanto grande e tanto complicata, tanto difficile da sbrogliare. Certo quelle immagini lasciano un buco nero. C'è poco da dire.

    RispondiElimina

pareri & opinioni