lunedì 21 ottobre 2013

Maschio nell'anima

E' lunedì mattina e sono a casa, in modalità "Mammina premurosa".
Emmegrande è ko, probabilmente a causa della sua bella abitudine di uscire dagli allenamenti di basket sudato come un cammello con la giacca slacciata, altrimenti non si vede l'elastico delle braghe che spunta dai calzoni.
Ieri sera aveva mal di testa e febbre a 37.9°. Un piccolo rottame d'uomo rantolante tra letto e divano, avvolto in strati di pile e, sintomo quanto mai preoccupante, immune agli stimoli dell'appetito.
Dopo oppurtuna terapia a base di paracetamolo la temperatura è calata e, ad adesso, è stabile sui 36.5°, il poveretto è acciambellato sul letto con la solita coperta di pile e la gatta che fa da premurosa infermiera.
Soffre tanto, ma si fa coraggio. Adesso ha tratto immediato giovamento dalla visione di un cupcake al cioccolato su Real Time.
Altri sussulti vitali glieli da la visione dei terribili programmi di Dmax, ma la situazione non è ancora serena, non ha ancora ritrovato interesse per i videogames.
Ma sono ottimista.
Lui no.
Uomini. Già da bonsai sono tutti uguali.

4 commenti:

  1. E non si può dire certo che sia colpa delle madri. Questa attitudine è innata. Scritta nel DNA.

    RispondiElimina
  2. Risposte
    1. Oseresti negare che tuo figlio ha fatto una manfrina allucinante per 37.9 di febbre e un po' di mal di testa? E non commentare con il mio nick che mi prendono per pazza!

      Elimina
  3. già bonsai.. bellissimo!
    Lunette
    http://attriceincercadautore.blogspot.it/

    RispondiElimina

pareri & opinioni