Esimio Sig. Grillo,
leggo oggi sulla stampa nazionale della sua idea di eliminare completamente gli stipendi e le pensioni dei dipendenti pubblici sostituendoli con un reddito di cittadinanza di € 800 al mese.
Ora, la prego di non intendere questo mio post come polemico, non lo vuole essere assolutamente, solo che ho dei dubbi seri su questa idea, e mi piacerebbe venissero dissipati.
Per esempio:
io e mio marito siamo entrambi dipendenti pubblici. Non lo siamo diventati grazie a raccomandazioni, liste protette, chiamate dirette, stabilizzazione di impieghi precari, ma perché un paio di Enti pubblici cercavano personale, hanno indetto concorsi, li abbiamo superati e siamo stati assunti. Io di concorsi ne ho vinti addirittura due, uno dopo tredici anni di anzianità di servizio per avere un passaggio di livello tradottosi in un congruo aumento dello stipendio pari a 40 € mensili.
Dunque in due andremmo a guadagnare 1600 € al mese. Abbiamo due figli di sei e undici anni, entrambi vanno alla scuola pubblica. Paghiamo 260 € al mese di retta, 130 € al bimestre di pre e post scuola perché con gli orari che facciamo al lavoro non riusciamo a seguire l'orario di entrata e uscita regolare più altri 120 € annui per il venerdì pomeriggio del minore, visto che l'istituto scolastico non ha avuto abbastanza fondi per garantire il tempo pieno per tutta la settimana alle nuove prime elementari. E siamo a 390 € di spese fisse solo per i bambini, che hanno un brutto vizio: si ammalano. E gli antipiretici si pagano, lo sciroppo per la tosse si paga, i fermenti lattici per i virus gastro-intestinali si pagano. E poi devono fare sport, perché in primis fa bene alla loro salute e poi a loro piace: il calcio, la piscina, il karate. Poi mangiano: io faccio il pane in casa per risparmiare e preparo loro dolcetti casalinghi per la merenda a scuola, aborro i prodotti industriali e sono troppo cari, ma la pasta, la carne, il riso, il pesce, le uova, la verdura e la frutta, questa roba qui la devo comprare. Per quattro persone se ne vanno allegramente ben oltre i 100 € alla settimana, anche usufruendo delle offerte, dei prodotti primo prezzo e dei discount. Abbiamo una casa di proprietà, teorica per adesso, perché paghiamo 680 € di mutuo al mese e lo pagheremo ancora per i prossimi nove anni. E ci sono le bollette della luce, del gas, del telefono, le spese condominiali, il riscaldamento centralizzato, gli ascensori del palazzo da cambiare, assicurazione e bollo dell'unica macchina di casa e abbonamento ai mezzi pubblici.
Mi spiega lei come faremo?
Noi siamo amministrativi, ma i poliziotti, tanto per dire, ci staranno a rischiare la vita intervenendo su una rapina per quello stipendio?
I medici degli ospedali pubblici si prenderanno la responsabilità della vita delle persone per quella cifra?
Ma, soprattutto, i parlamentari, i ministri, i segretari-sottosegretari-portaborse-portacappelli non sono anche loro dipendenti pubblici? Anche i loro stipendi e i loro vitalizi saranno equiparati al reddito di cittadinanza?
Io sarei ben felice di poter vivere in un paese dove con 800 € mensili si tiene una tenore dignitoso, ma la veggo buia.
Io auguro ai ragazzi del M5S eletti in parlamento un sincero buon lavoro, preferisco la loro voglia di cambiamento drastico all'attaccamento a un vecchio puttaniere con i capelli dipinti, anche se non li ho votati a loro va il mio in bocca al lupo.
Ma vorrei una risposta a queste mie domande, abbiate pazienza ma sono un filino preoccupata.
Disclaimer: in molti post su altri blog quando qualcuno ha criticato Grillo i suoi sostenitori e i suoi oppositori si sono espressi spesso in modo aggressivo e maleducato. Io ho cercato di non esserlo, anche se ammetto una puntina di ironia. Vorrei pregare chi intende commentare di mantenere toni educati, io non ho mai bannato né censurato nessuno e non lo farò nemmeno questa volta. Da cafoni eventualmente ci passate voi.
leggo oggi sulla stampa nazionale della sua idea di eliminare completamente gli stipendi e le pensioni dei dipendenti pubblici sostituendoli con un reddito di cittadinanza di € 800 al mese.
Ora, la prego di non intendere questo mio post come polemico, non lo vuole essere assolutamente, solo che ho dei dubbi seri su questa idea, e mi piacerebbe venissero dissipati.
Per esempio:
io e mio marito siamo entrambi dipendenti pubblici. Non lo siamo diventati grazie a raccomandazioni, liste protette, chiamate dirette, stabilizzazione di impieghi precari, ma perché un paio di Enti pubblici cercavano personale, hanno indetto concorsi, li abbiamo superati e siamo stati assunti. Io di concorsi ne ho vinti addirittura due, uno dopo tredici anni di anzianità di servizio per avere un passaggio di livello tradottosi in un congruo aumento dello stipendio pari a 40 € mensili.
Dunque in due andremmo a guadagnare 1600 € al mese. Abbiamo due figli di sei e undici anni, entrambi vanno alla scuola pubblica. Paghiamo 260 € al mese di retta, 130 € al bimestre di pre e post scuola perché con gli orari che facciamo al lavoro non riusciamo a seguire l'orario di entrata e uscita regolare più altri 120 € annui per il venerdì pomeriggio del minore, visto che l'istituto scolastico non ha avuto abbastanza fondi per garantire il tempo pieno per tutta la settimana alle nuove prime elementari. E siamo a 390 € di spese fisse solo per i bambini, che hanno un brutto vizio: si ammalano. E gli antipiretici si pagano, lo sciroppo per la tosse si paga, i fermenti lattici per i virus gastro-intestinali si pagano. E poi devono fare sport, perché in primis fa bene alla loro salute e poi a loro piace: il calcio, la piscina, il karate. Poi mangiano: io faccio il pane in casa per risparmiare e preparo loro dolcetti casalinghi per la merenda a scuola, aborro i prodotti industriali e sono troppo cari, ma la pasta, la carne, il riso, il pesce, le uova, la verdura e la frutta, questa roba qui la devo comprare. Per quattro persone se ne vanno allegramente ben oltre i 100 € alla settimana, anche usufruendo delle offerte, dei prodotti primo prezzo e dei discount. Abbiamo una casa di proprietà, teorica per adesso, perché paghiamo 680 € di mutuo al mese e lo pagheremo ancora per i prossimi nove anni. E ci sono le bollette della luce, del gas, del telefono, le spese condominiali, il riscaldamento centralizzato, gli ascensori del palazzo da cambiare, assicurazione e bollo dell'unica macchina di casa e abbonamento ai mezzi pubblici.
Mi spiega lei come faremo?
Noi siamo amministrativi, ma i poliziotti, tanto per dire, ci staranno a rischiare la vita intervenendo su una rapina per quello stipendio?
I medici degli ospedali pubblici si prenderanno la responsabilità della vita delle persone per quella cifra?
Ma, soprattutto, i parlamentari, i ministri, i segretari-sottosegretari-portaborse-portacappelli non sono anche loro dipendenti pubblici? Anche i loro stipendi e i loro vitalizi saranno equiparati al reddito di cittadinanza?
Io sarei ben felice di poter vivere in un paese dove con 800 € mensili si tiene una tenore dignitoso, ma la veggo buia.
Io auguro ai ragazzi del M5S eletti in parlamento un sincero buon lavoro, preferisco la loro voglia di cambiamento drastico all'attaccamento a un vecchio puttaniere con i capelli dipinti, anche se non li ho votati a loro va il mio in bocca al lupo.
Ma vorrei una risposta a queste mie domande, abbiate pazienza ma sono un filino preoccupata.
Disclaimer: in molti post su altri blog quando qualcuno ha criticato Grillo i suoi sostenitori e i suoi oppositori si sono espressi spesso in modo aggressivo e maleducato. Io ho cercato di non esserlo, anche se ammetto una puntina di ironia. Vorrei pregare chi intende commentare di mantenere toni educati, io non ho mai bannato né censurato nessuno e non lo farò nemmeno questa volta. Da cafoni eventualmente ci passate voi.
Questo è solo un esempio dei problemi che il basso populismo porta con se. In questo caso la generalizzazione dipendente pubblico=lavativo che ruba lo stipendio.
RispondiEliminaSono costernata.
Ciao, Sbully, ti seguo sempre, sono dipendente statale, come te e ho votato Grillo, la proposta del reddito di cittadinanza non riguarda i dipendenti statali, leggi il programma, riguarda i disoccupati, purtroppo l' informazione in questi giorni e' sem9re contro i grillini, dustorcendo le infirmazioni, Claudia
RispondiEliminaSpero vivamente tu abbia ragione.
RispondiElimina800 euro al mese sarebbero buoni.... se tutto il resto fosse gratis!!
RispondiEliminasono preoccupata. Troppe belle promesse e troppi pochi studi, calcoli, troppi buchi neri nel "come" coprire questi cambiamenti alle nostre tasche. Faccio gli scongiuri e spero che il sale in zucca che serve a questa nuova generazione di politici sia comprensivo di quello che la provincia NON aveva da buttare per la neve un mese fa.
RispondiEliminaSempre più osceno quello che sento e leggo in questi giorni.
RispondiEliminasono andata a cercare su internet, ma non ho trovato questa notizia. Sul blog di grillo si dice che le pensioni dei baby pensionati parlamentari vanno diminuite, e che nessuno dovrebbe ricevere pensioni alte per lavorato pochi anni. Non dice che il massimo deve essere di 800 euro, ma che le pensioni non dovrebbero andare oltre i 3000 euro al mese, cifra che mi pare ragionevole.
RispondiEliminahttp://www.huffingtonpost.it/2013/02/28/grillonomics-la-riforma-delle-pensioni-secondo-beppe-grillo_n_2780277.html?utm_hp_ref=italy
i 1000 euro vanno di base a tutti, poi in base agli anni di contributi, si alza l'importo della pensione.
Io starei tranquilla,non è una cosa possibile!Io ho sentito di un reddito di cittadinanza,se cosi fosse guadagnerebbero più i disoccupati che i lavoratori...........ma non vi sembra una barzelletta????????
RispondiEliminaNon ti angosciare,vivi serena.
Buona giornata.
Annarita
io faccio il part time a 20 ore e prendo 670 euro al mese, a molti converrebbe il contributo solidale e siccome non siamo un popolo onesto se questa iniziativa parte ci saranno frotte ( sopratutto di donne ahimè) che si licenzieranno o si faranno licenziare.
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